PASQUA 2021
Un salmo – 137 – ricorda come un giorno fu chiesto ai deportati ebrei in Babilonia di cantare i canti di Sion. La risposta fu una domanda: come cantare i canti di Sion in terra straniera? E’ possibile cantare, gioire anche in mezzo alle difficoltà? I deportati – oltre alla domanda – hanno anche risposto Sì. Trasportando questo al nostro periodo e alla Pasqua, anche noi possiamo dire: Sì, è possibile gioire e fare festa a Pasqua, anche se viviamo in una situazione diventata per tutti un pò “straniera”!
Pasqua è festa collettiva, comunitaria, ma anche personale, che riguarda il nostro rapporto con Dio e gli altri. Un augurio di Buona Pasqua lo rivolgiamo a molte persone, non necessariamente credenti, perché in questo saluto c’è un augurio di bene, di speranza in un futuro migliore.
Buona Pasqua, a partire dai suoi agganci più tradizionali, umani e civili. Tutti abbiamo bisogno di una “spinta” umana, sociale. Perché se la terra è diventata straniera , e per molti è diventata ancora più straniera a causa della salute fisica diventata debole, del lavoro perso o messo in difficoltà, dei rapporti che si possono incrinare. Penso particolarmente ai nostri ragazzi a cui vengono tolte molte cose: correre, incontrare, socializzare, gioire con altri. Mancanze che lodevolmente vengo sostituite dall’ impegno e dalla fantasia di molte persone adulte.
Per tutte queste persone e per altre possiamo e dobbiamo dirci vicendevolmente “ BUONA PASQUA “.
Per noi cristiani la Pasqua non è una conquista nostra, ma è dono di Dio. Il dono di Dio che ha vinto la morte, ha ridato speranza alle nostre delusioni, forza alle nostre debolezze, ha offerto la possibilità di guardare in alto, ricordarci che la speranza non è secondaria nella vita, ma proviene dalla fede, che trova nella Risurrezione di Gesù il suo centro. Se la morte di Gesù – secondo un’ottica umana – poteva apparire un fallimento, la Sua risurrezione è la vittoria di Dio per Suo figlio Gesù, ma anche vittoria sulle nostre piccoli o grandi morti, sulle nostre paure, sugli insuccessi.
La pasqua cristiana trova le sue radici in liberazioni antiche (bibliche) in cammino verso terre promesse, perché Dio non ci conduce alla morte, ma alla Vita. Possa trovare anche in noi la possibilità di liberarci delle nostre paure, di guardare in avanti, di riscoprire che siamo tutti all’ interno di un cammino che percorriamo non da soli, ma assieme a tanti altri con cui condividiamo la fede, la speranza e la carità e con tanti con cui condividiamo l’impegno umano, sociale, il bisogno di un futuro di bene per tutti.
Possiamo cantare i canti del Signore in una terra straniera ed augurarci Buona Pasqua perché Cristo è risorto, veramente risorto
Padre Renato Rosso – Parroco
APPUNTAMENTI per la SETTIMANA SANTA
SABATO | DOMENICA delle PALME | GIOVEDÌ SANTO | VENERDÌ SANTO | SABATO SANTO | PASQUA di RESURREZIONE | LUNEDÌ |
ore 7.00 ore 8.30 S. MESSA | ore 8.30 S. MESSA | ore 8.30 LODI con la COMUNITÀ dei PADRI | ore 8.30 S. MESSA | ore 8.30 S. MESSA | ||
ore 10.00 S. MESSA delle PALME Ragazzi IC | ore 10.30 HO VISTO il tuo VOLTO Preghiera IC | ore 10.30 HO VISTO il tuo VOLTO Preghiera IC | ore 10.30 HO VISTO il tuo VOLTO Preghiera IC | ore 10.00 S. MESSA di PASQUA Ragazzi IC | ore 10.00 S. MESSA | |
ore 11.30 S. MESSA | ore 15.00 CELEBRAZIONE della MORTE del SIGNORE | ore 11.30 S. MESSA di PASQUA Ragazzi IC | ||||
ore 16.30 S. MESSA delle PALME Ragazzi IC | ore 17.00 S. MESSA | ore 16.30 PREGHIERA SILENZIOSA | ore 17.00 S. MESSA | ore 18.00 S. MESSA | ||
ore 18.00 S. MESSA PREFESTIVA | ore 20.30 S. MESSA | ore 20.00 S. MESSA in CŒNA DOMINI | ore 20.00 VEGLIA di RESURREZIONE | ore 20.30 S. MESSA |